La Griglia

La Griglia

Il Ristorante Pizzeria La Griglia di Modena vi accoglierà in un ambiente molto confortevole offrendo ospitalità, cortesia e tante specialità culinarie tipiche emiliane.

Margutta

Margutta

Il Margutta RistorArte nasce nel 1979, dall’idea di Claudio Vannini che decide di fondare il primo circolo di cultura vegetariana provando a trasmettere ai suoi ospiti, attraverso il piacere del...

Risotto in Musica al ristorante Il Quiri

Risotto in Musica al ristorante Il Quiri

Serata speciale sabato 20 luglio, a partire dalle ore 21, al Ristorante Il Quiri di Vinchiaturo (CB).Aperitivo a bordo piscina e poi tutti a tavola per gustare uno squisito Risotto alla...

San Martè

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San Martè è un locale familiare ed accogliente, ideale per una cena in compagnia e tra amici.

Fattoria Fabiocchi

Fattoria Fabiocchi

Genuinità e gusto, piatti tradizionali e sapori autentici, da sempre caratterizzano le proposte dell'agriturismo Fattoria Fabiocchi.

Redibis

Redibis

Redibis è un ristorante pizzeria di Potenza che propone:

Al Passatore

Al Passatore

Il locale nato nel lontano 1973 propone alla sua clientela, in un ambiente caloroso e tranquillo, una vasta scelta di piatti tradizionali;

  
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matuffitoscaniI matuffi un piatto  tipico della Versilia. Starti di polenta alternata a ragù, una preparazione rustica adatta alla stagione attuale. Per la miglior resa della ricetta la polenta dovrà avere una consistenza quasi cremosa non soda.

STAGIONE

tutte

INFORMAZIONI

4 persone

Difficoltà facile

Preparazione 10 minuti

Cottura 2h

INGREDIENTI

200 gr di carne di manzo macinata

200 gr di carne di maiale macinata

300 gr di pomodori pelati

1 cucchiaio di prezzemolo tritato

1 cucchiaio di aghi rosmarino tritato

1 cucchiaio di doppio concentrato pomodoro

2 foglie di alloro

Peperoncino in polvere

Vino rosso

Sale

Olio extravergine d’oliva

Polenta:

250 gr farina mais

Sale grosso

1,5 litri di acqua

Olio extravergine d’oliva

PREPARAZIONE

Stufare gli odori in poco olio e un pizzico sale, irrorando con acqua fino a quando non risultino teneri. Unire le 2 carni, alzare leggermente il fuoco e lasciar rosolare, finché la carne risulti asciutta. Bagnare con un ½ bicchiere di vino rosso e farlo evaporare completamente. Frullare i pelati ed unirli alla carne assieme al prezzemolo, al rosmarino, al concentrato, al peperoncino e foglie d’alloro. Lasciar cuocere lentamente per almeno 1 ora e mezza, mescolando, unendo acqua calda quando occorre per scongiurare il rapprendersi del sugo. Regolare con il sale e eliminare l’alloro a fine cottura. A metà cottura del ragù iniziare a preparare la polenta, portando ad ebollizione l’acqua in una capiente casseruola, unire il sale e due cucchiai d’olio. Versare a pioggia la farina di mais mescolando con una frusta e proseguire la cottura in leggera ebollizione per 40/50 minuti mescolando con frequenza. Versare in 4 piatti fondi un mestolo di farina e coprirlo con uno strato di ragù, un altro strato di polenta e poi un altro di ragù. Rifinire con un filo d’olio e servire immediatamente.

Algise

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Il filetto cucinato in questo modo è davvero speciale.
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Per sfiziosi Happy  hour approfittando di scampoli d’estate.
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Il radicchio considerato anche come “il fiore che si mangia” ha un sapore amarognolo, ma delicato.
Un primo piatto “povero” della cucina toscana, dall’origine certamente contadina.
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Quest’anno le castagne si sono ammalate, colpa di un virus.
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Da giugno a settembre onnipresenti sui banconi del marcato, gli ultimi di ottobre sono altrettanto gustosi.
Contiene zero grassi e pochissime calorie.
Una ricetta d’autunno, dopo l’afa estiva e con l’arrivo dei primi temporali, vien voglia di gustare qualcosa di caldo per temprarsi un po’.

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